La variante Delta, ormai quella dominante in tanti Paesi in tutto il mondo, comporta gravi rischi per la salute nelle popolazioni vulnerabili e non vaccinate a livello globale.
In uno degli ultimi articoli sul COVID-19 dello Swiss Re Institute, l’autore, Adam Strange, Life & Health R&D Analyst, si concentra sulla variante Delta. Il virus mutato continua a diffondersi in tutto il mondo e, a causa della sua trasmissibilità superiore del 60%, è l’attuale causa della maggior parte dei casi in quasi tutti i paesi al di fuori dell’America Latina. Se da una parte un sempre maggior numero di vaccinati e di progressi nel campo medico stanno ora contribuendo a limitare il numero di casi gravi e di ospedalizzazioni, il COVID-19 rimane tuttora una sfida.
elipsLife come vede la variante Delta?
elipsLife offre un’assicurazione contro i rischi biometrici a clienti istituzionali su mercati selezionati del commercio interaziendale (B2B). Le nostre soluzioni complete coprono le conseguenze economiche derivate da incidenti, malattie e decessi, anche per richieste di risarcimento legate al COVID-19. Pertanto, assicuriamo forza lavoro attiva in otto paesi europei.
Poiché il numero di casi è in crescita nell’Europa continentale a causa della variante Delta, stiamo attentamente monitorando e analizzando gli effetti delle varianti in circolazione quali la variante Delta. A causa delle disuguaglianze legate al vaccino, è possibile che questa variante provochi conseguenze sanitarie più gravi in alcuni paesi. Si tratta di un dato preoccupante, perché individuiamo nelle popolazioni non vaccinate o non completamente vaccinate uno dei maggiori rischi sanitari. Se da una parte i paesi tentano di eliminare le restrizioni, le cifre in aumento delle persone infette o ricoverate a causa della variante Delta frenano ulteriori riaperture e potrebbero gradualmente causare una reintroduzione di alcune restrizioni o addirittura di alcune nuove misure.
Quali previsioni fa elipsLife in merito alla variante Delta?
In qualità di società di assicurazione sulla vita, continuiamo ad analizzare e a individuare i rischi correlati al COVID-19 e il loro potenziale impatto sui nostri prodotti di assicurazione sulla vita.
Nei segmenti di mercato in cui opera elipsLife, un numero già piuttosto elevato e comunque in crescita di vaccinati, associato a un ridotto rischio di mortalità, ci permettono di avere una visione più positiva. Tuttavia, a causa dell’aumento registrato di disturbi d’ansia, depressioni e possibili effetti sul lungo periodo del Long-COVID, che potrebbero a loro volta provocare ulteriori richieste di risarcimento, siamo molto cauti. Ciò nonostante, il numero di casi assicurativi riconducibili a decessi per COVID-19, in particolare tra la popolazione attiva vaccinata, potrebbe essere più ridotto rispetto alle ondate precedenti della pandemia.
Le varianti continuano a diffondersi e alcuni dubbi sull’efficacia del vaccino stanno ancora circolando, pertanto è chiaro che il COVID-19 resterà una sfida per le società di assicurazione sulla vita così come per l’intera società.
Fonte: articolo Swiss Re Institute
Leggete l’intero articolo di Swiss Re Institute qui.